La provincia di Chieti non si smentisce e come in tutte le altre edizioni si porta a casa ben tre posti su sei nei due podii del Campionato Italiano del Salame organizzato dall’Accademia delle 5T, oltre a uno dei premi speciali. Un primo posto anche alla Valsassina (LC), un secondo alla provincia di Bologna, un terzo alla Carnia (UD). Premi speciali poi alla Calabria (ben 4), ancora alla Valsassina, alla Val di Non (TN), all’Oltrepo pavese, alla Basilicata, alle Marche, alla Valpolicella (VR).
Le finali si sono svolte anche quest’anno a Sasso Marconi, nell’affascinante cornice della Fattoria Zivieri, accompagnate dalla seconda edizione dell’evento “Salami d’Italia”: giurati, candidati e ospiti hanno “lavorato” assaggiando i salami su una panoramica terrazza circondata da prati e boschi resi ancora più spettacolari da due splendide giornate di sole.
Ad affiancare la giuria ufficiale gli studenti dell’Istituto alberghiero Luigi Veronelli di Casalecchio sul Reno che hanno potuto conoscere e ascoltare gli artigiani che hanno realizzato e raccontato i loro salami non solo buoni ma soprattutto interessanti per le culture territoriali da cui hanno avuto origine fino a essere persino emozionali. E hanno pure potuto confrontare i loro voti con quelli dei più esperti: è proprio questo l’obbiettivo del Campionato che vuole essere formativo e didattico, non è solo quello di monitorare i norcini virtuosi, ovvero che, rispettando il benessere animale e i processi fermentativi senza scorciatoie, soddisfano il palato avendo anche cura della salute del cliente e dell’ambiente.
Così anche quest’anno – segnando una costante crescita qualitativa edizione dopo edizione – i giurati e gli ospiti hanno potuto gustare salami di assoluta eccellenza, come dimostra un divario di pochissimi punti nei voti ricevuti dalla stragrande maggioranza dei salami candidati (56 suddivisi nelle diverse categorie) mentre nessuno ha ricevuto un voto inferiore alla media del 23 su 30, ovvero quasi 8 su 10.
Il “decano” dei norcini Angelo Dedomenici mentre presenta ai giurati il suo Salame di Varzi.
Ecco la classifica completa:
Il vincitore del podio dei salami ottenuti da carni di maiale a manto scuro: la Ventricina del Vastese biologica di Verdebios.
Il vincitore del podio dei salami ottenuti da maiale rosa o misto: il Salame delle Grigne affinato nel fieno di montagna di Ivano Pigazzi
PODIO DEI SALAMI OTTENUTI DA CARNI DI MAIALE ROSA O MISTI:
- Salame delle Grigne maturato nel fieno dell’azienda agricola Ivano Pigazzi di Pasturo (LC)
- Sprusciat di Pizzoferrato sotto strutto dell’Azienda agrituristica Aia Verde di Pizzoferrato (CH)
- Salame affumicato di Salumi Molinari di Zuglio (UD)
PODIO DEI SALAMI OTTENUTI DA CARNI DI MAIALE A MANTO SCURO:
- Ventricina biologica di Verdebios di Celenza sul Trigno (CH)
- Salame gentile di Mora Romagnola della Macelleria Massimo Zivieri di Zola Predosa (BO)
- Ventricina di Pelatella casertana di Fattorie del Tratturo di Scerni (CH)
PREMI SPECIALI:
– Premio per la migliore ‘Nduja: ‘Nduja del Salumificio Enzo Ioppolo di San Giorgio a Morgeto (RC)
– Premio per il miglior salame con quinto quarto: Salame tipico Sangiorgese del Salumificio Enzo Ioppolo di San Giorgio a Morgeto (RC)
– Premio per il miglior salame da carni non di solo maiale: Salame suino bovino dell’azienda agricola Ivano Pigazzi di Pasturo (LC)
– Premio speciale Coltelleria Valgobbia “Salame dolce e magro del Nord”: Salame di Varzi di Angelo Dedomenici di Santa Margherita Staffora (PV)
– Premio speciale Bibanesi “Sopressa del Triveneto”: Sopressa veronese all’Amarone della Macelleria Tommaso Caprini di Negrar (VR)
– Premio speciale “Salame piccante con peperoncino italiano”: Salsiccia semipiccante del Parco delle bontà di Forenza (PZ)
– Premio speciale “Soppressata del Sud Italia”: Soppressata della Macelleria Ferdinando Sacco di Lago (CS)
– Premio speciale Salame affumicato:
Mortandela della Val di Non affumicata di Dal Massimo goloso di Coredo (TN)
– Premio speciale Rustichella d’Abruzzo “Ventricina abruzzese”: Ventricina del Vastese di Salumi Racciatti di Furci (CH)
– Premio Spiga d’oro “Salame di azienda bio”: Salsiccia piccante di Nero di Calabria dell’Azienda agricola Atena di San Demetrio Corone (CS)
– Premio speciale “Ciauscolo”: Ciauscolo Igp di Re Norcino di San Ginesio (MC)
Il Premio Sirman “Oscar alla carriera” sarà assegnato in occasione delle premiazioni.
Aldo Zivieri e Guido Stecchi parlano agli studenti per introdurre i lavori della giuria.
Claudio Pigazzi, figlio di Ivano, racconta il suo salame assistito dalla prossima generazione.
Lo staff dell’Accademia delle 5T ai lavori delle finali.
Marco De Polo e Maria Cristina Beretta, responsabile della Commissione di verifica dell’Accademia delle 5T.
Gabriele e Giacomo Gritti.
Riccardo Gritti con Guido Stecchi durante un Vinitaly.