Da Lombardia, Calabria e Marche i campioni italiani del salame

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La Lombardia, e più precisamente la Valsassina, dopo la vittoria nel 2023, conferma nel 2024 il primo posto tra i salami da carni di maiali rosa nel Campionato Italiano del Salame organizzato dall’Accademia delle 5T, mentre sono ex aequo e vengono da Marche e Calabria i due vincitori del podio dedicato al maiale a manto scuro. “Medaglie d’argento” ex aequo nel podio del maiale rosa a un marchigiano e due piemontesi, ancora ex aequo le due “medaglie di bronzo” nel podio del maiale a manto scuro vinte da un emiliano e un trentino.  Premi speciali di categoria a Abruzzo (3), Calabria (2),  Piemonte (2), Marche (2), Veneto, Friuli, Campania.

L’Oscar alla carriera è assegnato ad Angelo Dedomenici di SAnta Margherita Staffora (PV)

Per il terzo anno le finali si sono svolte a Sasso Marconi, nell’affascinante cornice della Fattoria Zivieri: giurati, candidati e ospiti hanno “lavorato” assaggiando i salami in un ambiente circondato da prati e boschi pur se il clima non ha aiutato come l’anno scorso.
Pur se in numero ridotto dovendo lavorare durante il week and a scuole chiuse, gli studenti dell’Istituto alberghiero Luigi Veronelli di Casalecchio sul Reno hanno potuto conoscere e ascoltare gli artigiani che hanno realizzato e raccontato i loro salami non solo buoni ma soprattutto interessanti per le culture territoriali da cui hanno avuto origine fino a essere persino emozionali. Infatti è proprio questo l’obbiettivo del Campionato che vuole essere formativo e didattico, non è solo quello di monitorare i norcini virtuosi, ovvero che, rispettando il benessere animale e i processi fermentativi senza scorciatoie, soddisfano il palato avendo anche cura della salute del cliente e dell’ambiente.

Ennio Mutti ed Eugenio Caprini danno una mano nel taglio e distribuzione delle fette di salame alla giuria, agli studenti e a produttori e ospiti presenti.

Così anche quest’anno – segnando una costante crescita qualitativa edizione dopo edizione – i giurati e gli ospiti hanno potuto gustare salami di assoluta eccellenza, come dimostra un divario di pochissimi punti nei voti ricevuti dalla stragrande maggioranza dei salami candidati (60 suddivisi nelle diverse categorie) mentre nessuno (tranne uno penalizzato dall’arrivo sottovuoto all’ultimo momento) ha ricevuto un voto inferiore alla media del 23 su 30, ovvero quasi 8 su 10.Per la prima volta da quando il campionato esiste la provincia di Chieti, pur vincitrice di tre premi di categoria, è assente dai podii.

Il padrone di casa Aldo Zivieri insieme al suo collaboratore Lollo (Lorenzo) Biagioni.

PODIO DEI SALAMI DA CARNE DI MAIALE ROSA


Salame delle Grigne dell’Azienda agricola Ivano e Claudio PIgazzi di Pasturo (LC)

2° ex aequo:
Salame Nobile del Giarolo della macelleria Mutti Ennio di Sarezzano (AL)
Corallina di Re Norcino di San Genesio (MC)
Salame alle nocciole di Agrisalumeria Luiset di Ferrere (AT)

PODIO DEI SALAMI DA CARNE DI MAIALE A MANTO SCURO

1° ex aequo:
Il Campagnolo di Re Norcino di S.Genesio (MC)
Soppressata di maiale nero della Macelleria Ferdinando Sacco di  Lago (CS)

3° ex aequo:
Salame di maiale nero di Dal Massimo Goloso di Coredo (TN)
Salame gentile di Mora romagnola della Macelleria Massimo Zivieri di Zola Predosa (BO)

Il vincitore Claudio Pigazzi con la sua nuova generazione mentre Marco De Polo fa assaggiare il suo salame agli studenti.

PREMI DI CATEGORIA

Miglior salame non di solo maiale:
Salame di bovino e suino della Macelleria Ferdinando Sacco di  Lago (CS)

Miglior salame di quinto quarto:
Salame Sangiorgese del Salumificio Enzo Ioppolo di San Giorgio Morgeto (RC)

Miglior Ventricina abruzzese o molisana
Ventricina biologica di Verde Bios di Vasto (CH)

Migliore ‘Nduja
‘Nduja dell’Artigiano della ‘nduja di Spilinga (VV)

Premio Spiga d’oro Salame bio o di azienda bio:
Salsiccia d’ poc di Masseria Masella di Cerreto Sannita (BN)

Premio Speciale Salame piccante con peperoncino italiano
Ventricina del Vastese di Salumi Racciatti di Furci (CH)

Premio speciale Salame affumicato
Salame affumicato di Salumi Molinari di Zuglio (UD)

Premio Bibanesi Sopressa del Triveneto
Sopressa all’Amarone della Macelleria Tommaso Caprini di Negrar (VR)

Premio “Coltelleria Valgobbia” Salame dolce e magro del Nord-Ovest
Salame Nobile del Giarolo della macelleria Mutti Ennio di Sarezzano (AL)

Premio speciale Salame lardellato del Centro Italia
Corallina di Re Norcino di San Genesio (MC)

Premio speciale Salsiccia stagionata del Centro-Sud
Salsiccia piccante del Salumificio Santa Barbara di Casabona (KR)

Premio speciale Soppressata del Centro-Sud
Sprusciat dell’Agriturismo Aia Verde di Pizzoferrato (CH)

Premio speciale Cacciatorino tradizionale
Salame alle nocciole di Agrisalumeria Luiset di Ferrere (AT)

Premio speciale Ciauscolo
Ciauscolo di Cingoli della Macelleria Sandroni Gianni di Cingoli (MC)

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