BIOLOGICA E DEI COLLI EUGANEI LA PRIMA SOPRESSA VENETA
Alla 1° Festa del Pane Salame a Villa Amistani Guarda proclamati i vincitori del V Campionato Italiano del Salame.
È stato assegnato alla Sopressa Padovana dell’Azienda Agricola La Buona Terra di Cervarese di Santa Croce (Padova) il premio Speciale Miglior Sopressa Veneta. Tutti e 3 abruzzesi di Chieti, invece, i vincitori del V Campionato Italiano del Salame: 1° classificato “U Sprsciat, salame tipico di Pizzoferrato dell’Azienda Agrituristica Aia Verde di Pizzoferrato; 2° cassificato la “Ventricina dell’Alto Vastese” dei Salumi Mondolani di Palmoli; 3° classificato la “Ventricina del Vastese” delle Fattorie del Tratturo di Scerni.
A proclamare e premiare i vincitori Federico Tessari, Presedente della Camera di Commercio di Treviso e VicePresidente Unioncamere Veneto. La finale, disputata nel Campus Universitario di Parma con la presenza degli studenti del corso di laurea in Scienze Gastronomiche, ha attribuito 4 premi ai i tre prodotti col maggior punteggio e un premio speciale per la miglior Sopressa Veneta, dato che il Campionato è nato a Treviso con la collaborazione dell’Ascom locale.
“Siamo particolarmente soddisfatti – dichiara Guido Stecchi, presidente dell’Accademia delle 5T e della giuria – perché il nostro obbiettivo era individuare e far conoscere i salami autentici, “di fattoria”, naturali. La stragrande maggioranza dei semifinalisti non contiene neppure salnitro, la dimostrazione che, grazie al governo del freddo e alle migliori condizioni igieniche, gli additivi chimici non servono e si può ottenere un prodotto diverso, migliore e sanissimo. Siamo certi che il nostro campionato abbia contribuito a questa crescita di sensibilità per la naturalità”.
A conferma di questa tendenza verso una produzione più rispettosa di naturalità e ambiente, la miglior Sopressa nasce in un’azienda biologica, La Buona Terra di Cervarese di Santa Croce (Padova) nel cuore dei Colli Euganei. Una caratteristica fondamentale delle giurie di questo Campionato è la trasparenza: oltre a svolgersi con voti palesi e in presenza di studenti, i produttori candidati possono essere presenti, “raccontare” i propri salami e “raccontarsi”.
La finale della quinta edizione del Campionato Italiano del Salame, organizzato dall’Accademia delle 5T (Territorio, Tradizione, Tipicità, Trasparenza, Tracciabilità) e dalla rivista Sapori d’Italia con il patrocinio del Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali ha visto i corsa 25 salumi provenienti da 11 regioni e 21 province, con una straordinaria varietà di profumi e sapori: un inno alla biodiversità e alla creatività dei contadini e dei norcini italiani. Erano ammessi gli insaccati in involucro naturale destinati al consumo prevalente crudo e con un impasto di carni crude macinate o tagliate a coltello. Non sono stati ammessi prodotti contenenti zuccheri o derivati del latte, utilizzati perlopiù per alterare l’azione dei microrganismi accelerando i tempi di stagionatura e per consentire la tenuta anche con carni congelate o di cattiva qualità.
Non sono stati ammessi prodotti con additivi chimici, con l’eccezione del salnitro (E252 o nitrato di potassio).
L’evento conclusivo del V° del Campionato Italiano del Salame, la 1° Festa del Pane Salame a Villa Amistani Guarda di Pederiva di Montebelluna (TV), ha presentato al pubblico i migliori produttori d’Italia di salumi e di pane in una maratona del gusto alla ricerca del miglior abbinamento pane-salame. L’evento, patrocinato da Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali e Comune di Montebelluna, è stato promosso da Accademia delle 5T e Sapori d’Italia in collaborazione con Ascom Confcommercio Treviso, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Treviso, Cast Alimenti di Brescia, ICIF di Costigliole d’Asti, Università degli Studi d Parma Facoltà di Scienze Gastronomiche, IPSSAR “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria (CH), IPSSART “G. Varnelli” di Cingoli (MC), Alvise Amistani Wine & Co e Consorzio Starting4.
I VINCITORI
1° Classificato: U Sprusciat, salame tipico di Pizzoferrato
Azienda Agrituristica Aia Verde, Pizzoferrato (Chieti) – ABRUZZO
2° Classificato: Ventricina dell’Alto Vastese
Salumi Mondolani, Palmoli (Chieti) – ABRUZZO
3° Classificato: Ventricina del Vastese
Fattorie del Tratturo, Scerni (Chieti) – ABRUZZO
Premio Speciale Miglior Sopressa Veneta: Sopressa Padovana
Azienda Agricola La Buona Terra, Cervarese di Santa Croce (Padova)
GLI ALTRI FINALISTI DEL CAMPIONATO
Trentino Alto Adige
Dal Massimo Goloso (Coredo, Trento) – Mortandela affumicata della Val di Non
Piemonte
Agrisalumeria Luiset (Ferrere, Asti) – Salame senza salnitro
Lombardia
Cascina Bellesina (Missaglia, Lecco) – Salame di pecora brianzola
Salumeria Angelo Dedomenici (Santa Margherita Staffora, Pavia) – Salame di Varzi Dop
Veneto
Forme e Sapori (Arzignano, Vicenza) – Sopressa di Brenton
Macelleria e salumeria Ragazzo (Mogliano Veneto, Treviso) – Sopressa nostrana con filetto
Macelleria Tommaso Caprini (Negrar, Verona) – Sopressa veneta
Agriturismo La Fraterna (Porto Tolle, Rovigo) – Salame gentile
Emilia Romagna
Az. Agr. Ca’ Lumaco (Montetortore di Zocca, Modena) – Salsiccia passita
Antica Corte Pallavicina (Polesine Parmense, Parma) – Salame Mariola
Macelleria Salumeria Zivieri (monzuno, Bologna) – Salame montanaro di Cinta Senese
Toscana
Società agricola semplice Praticino (Praticino, Arezzo) – Finocchione
Macelleria Bacci (Montignoso, Massa) – Mortadella nostrale
Lazio
Scherzerino (Itri, Latina) – Salsiccia al Coriandolo
Azienda Agricola Biologica Le Sciuccaglie (Vallemaio, Frosinone) – Salsiccia con finocchietto selvatico
Marche
Macelleria Sandroni Gianni (Cingoli, Macerata) – Ciauscolo
Azienda Agricola Fucili Francesco (San Severino Marche, Macerata) – Salame della fattoria
Basilicata
Bottega delle bontà di Caggiano ( Forenza, Potenza) – Salsiccia dolce
Molise
Lione Industria Alimentare (Campobasso) – Soppressata con tartufo
Macelleria La Nostrana (Isernia) – Salsiccia stagionata
Azienda Agricola Antonelli Salumi (Castel del Giudice, Isernia) – Salsiccia di fegato.