Il 20 novembre 2004 è mancato Ancel Keys, avrebbe compiuto 101 anni due mesi dopo. Ed è questo biologo americano che ha salvato la nostra economia con l’intuizione dei benefici della cosiddetta Dieta mediterranea: in Italia, infatti, potè notare che presso la popolazione del territorio campano erano assai meno frequenti che in America le patologie cardiovascolari. Si stabilì a Pioppi in Cilento insieme a uno staff di ricercatori e vi lavorò per oltre 40 anni. Il concetto di Dieta mediterranea come intesa da Ancel Keys non si limita a più o meno categoriche regole per una nutrizione più sana ma tiene in gran conto anche lo stile di vita legato allo stile alimentare. Ed è questo aspetto che ha convinto l’UNESCO a riconoscerla come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La Dieta mediterranea va intesa quindi come un concetto assai complesso e, pur nascendo dalle tradizioni, anche dinamico e capace di adattarsi ai cambiamenti epocali che le nostre generazioni stanno affrontando ma a condizione di non rinunciare ad alcuni punti fermi fondamentali.
Ma quanto ne sanno i giovani? E, in particolare, gli studenti degli istituti alberghieri? I programmi scolastici non ne prevedono un approfondimento e il concetto giunge agli studenti travisato da un certo dogmatismo nutrizionale dominante e, come tutti sappiamo, da un’informazione confusionaria a causa dei social.
L’Accademia delle 5T ha deciso di stimolare gli studenti all’approfondimento del concetto di Dieta mediterranea con un concorso per un tema d’italiano dal titolo “La dieta mediterranea patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.
Sarà anche un modo di ricordare, nel ventennale della sua scomparsa, il grande studioso “campano” per adozione.
Per aiutarli, tutti gli istituti alberghieri riceveranno – proprio il 20 novembre, data della morte – un power point on line, realizzato dall’Accademia delle 5T, che mette a fuoco i vari temi legati alla Dieta mediterranea
Una giuria qualificata esaminerà i lavori di 20 studenti che saranno selezionati attraverso una preselezione da parte delle stesse scuole e una selezione finale da parte di Re.Na.I.A.
I lavori dovranno giungere alla giuria dell’Accademia delle 5T entro il 31 gennaio 2025.
I premi saranno costituiti tra gli altri da coltelli di pregio con incisi il nome dello studente premiato, la scuola e il titolo del concorso.
