Le finali del Campionato Italiano del Salame 2022 si svolgeranno nei giorni 8 e 9 ottobre a Sasso Marconi (BO) nella spettacolare cornice della Fattoria Zivieri (www.fattoriazivieri.it) in concomitanza con Salami d’Italia, un mercatino dei salami di tutta Italia. Gli ampi spazi della Fattoria consentiranno l’effettuazione dei lavori delle giurie e del mercatino con qualsiasi condizione metereologica ma ci auguriamo che il bel tempo ci consenta di goderci due piacevoli giornate all’aria aperta.
La Fattoria Zivieri è l’ultima (per ora) impresa della famiglia Zivieri, la cui macelleria è da decenni leader nel territorio sia per le carni fresche, con particolare attenzione alle bovine di razza Piemontese, sia per la cacciagione, sia per i salumi da carni di maiali di razza Mora romagnola allevati semibradi e da carni di cacciagione.
Una particolare citazione meritano le mortadelle su cui negli ultimi anni la famiglia, legatissima al territorio bolognese, ha puntato molto.
La cacciagione merita un discorso a parte per l’iniziativa della famiglia che ha proposto e ottenuto, restandone la protagonista più attiva e accreditata, una filiera delle carni degli ungulati condivisa e sostenuta dalle istituzioni locali, primo e forse unico caso in Italia. Questa filiera è una risposta razionale, e soprattutto in perfetta sintonia con i necessari equilibri ambientali, al crescente disagio manifestato dagli agricoltori e allevatori di tutta Italia per l’eccesso incontrollato di ungulati e, in particolare per i danni e i pericoli causati dai troppi cinghiali.
Ma la Fattoria Zivieri è soprattutto una straordinaria realtà agropastorale, con diverse specie di animali allevati al pascolo (bovini di varie razze, capre, pecore, maiali…) e con un agriturismo di gran fascinio sia per la bellezza e la fruibilità del paesaggio di grandi prati e boschi, sia per l’eccellenza di un ristorante di grande professionalità. Un luogo, in sintesi, che da un lato è un’oasi di pace a due passi da Bologna da un altro un punto di riferimento per chi vuol acquistare e/o gustare carni di gran pregio.
Ad accompagnare i lavori delle giurie della finale del Campionato del salame un mercatino dedicato in particolare ai produttori finalisti affiancati da altre proposte di eccellenza che rispettano comunque i valori dell’Accademia delle 5T. Ovviamente sarà possibile acquistare anche altri salumi, non solo i salami finalisti.
I FINALISTI
Per il PodIo deI salamI dI Maiale rosa o mIsto
– Angeli con lo spago della Foresteria La Merlina di Dernice (AL)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Pasturello (Cacciatorino) dell’Az. Agr. Ivano Pigazzi di Pasturo (LC)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord” e per il premio speciale “Cacciatorino”
– Il Campagnolo di Re Norcino di San Ginesio (MC)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale Ciauscolo”
– La Stangheta di Opificio 1899 di Pescantina (VR)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale “Bibanesi” Sopressa del Triveneto”
– Luganega trentina di Dal Massimo Goloso di Coredo (TN)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord” e per il premio speciale “Cacciatorino”
– Mortadella di montignoso al lardo della Macelleria Massimo Bacci di Montignoso (MS)
– Po Cento giorni di Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame della Macelleria Bressani di Dovera (CR)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame della Macelleria Tommaso Caprini di Negrar (VR)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame affumicato di Salumi Molinari di Zuglio (UD)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale salame affumicato”
– Salame con aglio di La Baiata di San Clemente (RN)
– Salame cremasco della Macelleria Galmozzi di Ripalta Nuova (CR)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame crudo biologico di Cascina Capanna di Montegioco (AL)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame di Fabriano dell’Az. Agr. Carsetti Massimiliano di Fabriano (AN)
– Salame di puro suino della Macelleria Salumeria Giacobbe di Sassello (SV) in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame di Varzi del Salumificio Angelo Dedomenici di Casanova di S.ta Margherita Staffora (PV) in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame lardellato della Macelleria Palombini di Filottrano (AN)
– Salame lardellato della Macelleria Sandroni Gianni di Cingoli (MC)
– Salame Nobile del Giarolo della Cascina Giambolino di Carbonara Scrivia (AL)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salame Nobile del Giarolo della Macelleria Ennio Mutti di Sarezzano (AL)
in gara anche per la categoria “Premio “Coltelleria Valgobbia” salame dolce e magro del Nord”
– Salsiccia piccante del Parco delle bontà di Forenza (PZ)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano”
– Sopressa dell’Agriturismo La Buona Terra di Cervarese Santa Croce (PD)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale “Bibanesi” Sopressa del Triveneto”
– Sopressa di Brenton di La Casara Roncolato di Roncà (VR)
in gara anche per la categoria “Premio Speciale “Bibanesi” Sopressa del Triveneto”
– Soppressata di maiale rosa della Macelleria Ferdinando Sacco di Lago (CS) in gara anche per la categoria “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia”
– Soppressata piccante del Salumificio Enzo Ioppolo di S.Giorgio Morgeto (RC) in gara anche per la categoria “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia” e
“Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano”
– Soppressata piccante del Salumificio Santa Barbara di Casabona (KR) in gara anche per le categorie “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia” e “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano”
– Ventricina di Verde Bios di Vasto (CH)
in gara anche per le categorie “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano” e “Premio Speciale “Rustichella d’Abruzzo” Ventricina abruzzese o molisana”
– Ventricina del Vastese di Salumi Racciatti di Furci (CH)
in gara anche per le categorie “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano” e “Premio Speciale “Rustichella d’Abruzzo” Ventricina abruzzese o molisana”
– Ventricina del Vastese di Salumi Di Fiore di Fresa Grandinaria (CH)
in gara anche per le categorie “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano” e “Premio Speciale “Rustichella d’Abruzzo” Ventricina abruzzese o molisana”
– Ventricina di Gessopalena dell’Az. Agr. Le Tre Casette di Gessopalena (CH)
in gara anche per le categorie “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano” e “Premio Speciale “Rustichella d’Abruzzo” Ventricina abruzzese o molisana”
Per il Podio dei salamI dI Maiale nero
– Salame gentile di Mora romagnola della Macelleria Massimo Zivieri di Zola Pedrosa (BO) in gara anche per la categoria “Premio Coltelleria Valgobbia salame dolce e magro del Nord”
– Salame di maiale nero della Macelleria Fratelli Rizzieri di Focomorto (FE)
in gara anche per la categoria “Premio Coltelleria Valgobbia salame dolce e magro del Nord”
– Salsicciotto frentano di Le Tre Casette di Gessopalena (CH)
– Soppressata con pistacchio dell’Az. Agr. Biogastronomica Brigante Lucano di Vaglio Basilicata (PZ) in gara anche per la categoria “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia”
– Soppressata di maiale nero di Macelleria Ferdinando Sacco di Lago (CS) in gara anche per la categoria “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia”
– Salame di maiale nero di Agrisalumeria Luiset di Ferrere (AT)
in gara anche per la categoria “Premio Coltelleria Valgobbia salame dolce e magro del Nord”
– Salame di maiale nero di Dal Massimo Goloso di Coredo (TN)
in gara anche per la categoria “Premio Coltelleria Valgobbia salame dolce e magro del Nord”
– Soppressata piccante di Salumificio Santa Barbara di Casabona (KR) in gara anche per le categorie “Premio Speciale Soppressata del Sud Italia” e “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano”
– Ventricina di nero casertano di Fattorie del Tratturo di Scerni (CH)
in gara anche per le categorie “Premio Speciale Suriano: Salame piccante con peperoncino italiano” e “Premio Speciale “Rustichella d’Abruzzo” Ventricina abruzzese o molisana”
Per il miglior salame dI quinto quarto
– Ciauscolo di fegato di Macelleria Sandroni Gianni di Cingoli (MC)
– Mortadella di fegato al vin brulè di Macelleria Ostinelli di Alzate Brianza (CO)
– Salsiccia di fegato di Salumi Racciatti di Furci (CH)
– Salsiccia di fegato del Salumificio La Genuina di Carunchio (CH)
– Salsiccia di fegato dell’Az. Agr. Nero Peligno di Vittorito (AQ)
– Salamamella di fegato al vin cotto di Fattorie del Tratturo di Scerni (CH)
– Pezzente lucano di Az. Agr. Biogastronomica Brigante Lucano di Vaglio Basilicata (PZ)
– Salsiccia d’ poc di Masserie Masella di Cerreto Sannita (BN)
– Salsiccia di fegato della Macelleria La Nostrana di Frosolone (IS)
– Salsiccia di fegato del Salumificio Mandarino di Belsito (CS)
Per il miglior salame non di solo maiale
– Pitina della Macelleria La Tana delle pitine di Tramonti di sopra (PN)
– Salame di bufalo della Fattoria Lauretti di Amaseno (FR)
– Salame di daino della Macelleria Massimo Zivieri di Zola Pedrosa (BO)
– Salame di pecora della Macelleria Orsi di Tizzano Val Parma (PR)
– Salame misto bovino dell’Az. Agr. Ivano Pigazzi di Pasturo (LC)
– Salame misto bovino di MA! Officina Gastronomica di Madesimo (SO)
– Salsiccia affumicata di manzo di Antica Porta di Levante di Vicchio (FI)
Per la migliore ‘nduja
– ‘Nduja dell’Az.Agr. Atena di San Demetrio Corone (CS)
– ‘Nduja della Macelleria Ferdinando Sacco di Lago (CS)
– ‘Nduja del Salumificio Enzo Ioppolo di S.Giorgio Morgeto (RC)
Evento Chef al Massimo alla Fattoria Zivieri