E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del 6 agosto 2020: Disposizioni per l’indicazione obbligatoria del luogo di provenienza nell’etichetta delle carni suine trasformate.
Pur se l’opportunità interessa più l’industria che trasforma i suini allevati nel circuito del Parma che gli artigiani soci dell’Accademia delle 5T che lavorano carni del loro territorio, è comunque utile anche a costoro precisare che i loro salumi sono al 100% italiani.
Questa dicitura è riservata a chi lavora carni di maiali che non sono solo allevati e trasformati ma anche nati in Italia.
In ogni caso l’indicazione di provenienza delle carni è ora obbligo di legge pur se ne sono esclusi i prodotti già confezionati ed etichettati prima dell’uscita della Gazzetta Ufficiale 230 del 2020.
Le modalità sono estremamente chiare nell’articolo 4 del decreto, che alleghiamo nella sua interezza dal momento che, cosa assai strana nella legislazione italiana, è breve e comprensibilissimo.
Decreto_provenienza_carni_suine