I “fasülin de l’òc cun le cudeghe”
La casa dei genitori paterni in campagna a due passi da Cremona per me era il mondo dei balocchi. Mio nonno si alzava regolarmente ancora prima che il gallo cantasse ma mi lasciava dormire, più tardi, verso le otto, rientrava in casa e ci ritrovavamo al tavolo della cucina perché…