Descrizione
Azienda agricola biodinamica, fattoria didattica
Domenico Carpanese, allevatore di vacche da latte, la moglie Luisa, consulente agricola, con le figlie Angela e Stella compongono la famiglia di contadini che nel 1999 ha dato origine a questa azienda agricola biologica e biodinamica. Tutto quello che si fa a La Buona Terra, attivissima come fattoria didattica – non è raro trovarsi circondati da una folla di bambini guidati da Luisa – e agriturismo, ha come fine la sostenibilità dell’”ambiente fattoria” e la promozione della conoscenza.
L’ospitalità e il ristoro integrano una variegata produzione agricola. Si può alloggiare in 6 stanze eleganti, pur se di ambientazione rurale, e in agricampeggio. La cucina è sul serio a km 0. Nello spaccio, oltre ai salumi: carni fresche, vino, galline padovane e altri animali di piccola corte, bovini, conserve, cereali, farine, verdure e frutta fresca.
Gli animali sono trattati con rispetto e cura, nutriti con elementi naturali provenienti dall’azienda. Questo rende i loro prodotti sani, gustosi e ricchi di gusto. Gli animali vivono all’aperto usufruendo di ampi spazi nel verde, infatti l’azienda si estende per circa 15 ettari tra colture e allevamento.
Nei loro campi coltivano frumento, orzo, segale, mais marano, orticole stagionali a pieno campo, frutteto di drupacee e i foraggi per l’allevamento.
L’Agriturismo offre nella zona verde della proprietà un’area sosta camper e tende, per vivere in libertà e a contatto con la natura in un campeggio di piccole dimensioni, quindi tranquillo e famigliare ma dotato di tutti i servizi.
È l’occasione per vivere in mezzo alla campagna, per provare l’esperienza di addormentarsi con il frinire dei grilli e risvegliarsi con il canto del gallo.
Il loro ristorante è il mezzo che utilizzano per far degustare il frutto del loro lavoro, infatti le materie prime che lavorano sono in gran maggioranza provenienti dalla loro azienda, fanno il pane, la pasta, le conserve, le marmellate e molto altro ancora.
Il loro menu è fisso, perciò non si scelgono le singole pietanze ma i menu proposti, tradizionale o vegetariano, diversi ogni settimana in modo da apprezzare a pieno i prodotti stagionali dell’azienda in base alla disponibilità. Da loro sono i benvenuti vegani, vegetariani, celiaci.
Producono la sopressa padovana, che mantiene, anche dopo la lunga stagionatura, la sua morbidezza e pastosità mentre arricchisce ulteriormente gli intensi profumi erbati: profumi e sapori d’altri tempi. Ingredienti: carne suina, sale, pepe, eventualmente aglio, da suini rosa allevati in azienda e all’aperto con alimentazione biologica, esclusivamente femmine (maiali di 2 agosti, ovvero di 17-18 mesi).
Premiata nel 2010 e nel 2016 come miglior prodotto, e sempre finalista nel Campionato italiano del salame, è la regina degli insaccati che producono, ma ci sono inoltre, salami, filetto, salsicce, pancetta e tanto altro, secondo ricette dei nonni, senza conservanti. L’ingrediente segreto? La stagionatura del tempo.
